Il 7 settembre verrà inaugurato ufficialmente il Campus di H-FARM, che si appresta a diventare così il più grande polo di innovazione e formazione a livello Europeo.
La certezza dei tempi di apertura permette ora alla Società di dare piena visibilità al proprio Piano industriale per il periodo 2020-2024 approvato dal Cda in data odierna. Il Piano punta a conseguire nel 2024 ricavi pari a 126 milioni con un Ebitda di 12 milioni; nell’orizzonte di Piano è prevista una generazione di cassa di 13 milioni.
In particolare, lo sviluppo del Piano passa attraverso una forte crescita della SBU Education (Cagr 2019-2024 pari al 34,3%): i ricavi passano da 12 milioni nel 2019 a 53 milioni nel 2024 con un Ebitda (pre corporate cost) di 11 milioni al 2024, con un contributo crescente dell’offerta digitale (remote e distance learing) sia nel percorso k12 che nell’higher education.
Per quanto riguarda la SBU Innovation (Cagr 2019-2024 pari al 10,3%) i ricavi passano da 43 milioni nel 2019 a 70 milioni nel 2024 con un Ebitda (pre corporate cost) di 11 milioni nel 2024, con una crescita lineare in termini di ricavi e un miglioramento più che proporzionale in termini di marginalità che passa dal 9,2% nel 2019 a 15,8% nel 2024.
La gestione estremamente prudenziale del portafoglio delle startup prevede un contributo finanziario positivo cumulato su tutta la durata del Piano di 4 milioni. Infine, la gestione Corporate rimane sostanzialmente invariata per tutta la durata del Piano, con ricavi invariati a 3 milioni nel 2019 e 2024 e un Ebitda negativo di 10 milioni al 2024, in quanto sconta un rilevante basket di incentivazione del personale (long term incentive plan) che cumula 7,5 milioni di accantonamenti particolarmente significativi nel 2024 (3,5 milioni) da erogarsi al raggiungimento dei target di Piano.
L’evoluzione della Posizione Finanziaria Netta (rispettivamente negativa dal ’20 al ’23 per 8, 14, 11, 2 milioni, e positiva nel ’24 per 11 milioni) tiene conto delle seguenti assunzioni: perfezionamento di un’operazione di ricapitalizzazione finanziaria di complessivi 15 milioni di cui 50% in linea capitale e 50% attraverso il POC; parziale conversione del POC nel 2024; chiusura di posizioni pregresse; assunzione di nuove linee bancarie; rimborso integrale degli Strumenti Finanziari Partecipativi nel 2024 per 8 milioni.
Per sostenere il Piano, verrà effettuato un aumento di capitale sociale per un ammontare massimo (sovrapprezzo incluso) di 20 milioni. Il Cda ha convocato un’Assemblea Straordinaria della società per deliberare il conferimento allo stesso Consiglio di una delega per l’aumento di capitale e l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile.
L’operazione prevede una parte di aumento di capitale in opzione fino ad un massimo di 4 milioni e una parte di aumento di capitale riservato a investitori qualificati, fino a 6 milioni. La delega per il prestito obbligazionario convertibile sarà fino ad un massimo di 10 milioni, con esclusione del diritto di opzione, di cui una quota fino a 4 milioni sarà offerta in prelazione a coloro che sottoscriveranno l’aumento di capitale in opzione e fino a 6 milioni agli investitori qualificati che avranno sottoscritto l’aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione ad essi riservato.
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