Enel, attraverso Endesa Generación Portugal, controllata della società spagnola del gruppo, Endesa, si è aggiudicata 99 MW di capacità solare con accumulo di energia in base ai risultati preliminari della seconda gara per le rinnovabili organizzata dal governo portoghese attraverso DGEG (Direzione Generale Energia e Geologia).
L’impianto, che sarà sviluppato, costruito e gestito da Enel Green Power, sarà il primo progetto rinnovabile integrato con sistema di accumulo di energia del Gruppo nella penisola iberica.
L’impianto, che dovrebbe entrare in esercizio nel 2024, sarà situato nella regione dell’Algarve e la sua realizzazione prevede un investimento di circa 90 milioni.
In linea con il regolamento di gara, Enel avrà il diritto di collegare il nuovo progetto solare + storage alla rete nazionale, sulla base di un contratto di 15 anni con il Sistema Elettrico Nazionale del Paese.
La gara DGEG è stata lanciata per un massimo di 700 MW di nuovi progetti standalone solari e solare + storage ed è in linea con l’obiettivo del Paese di diventare carbon neutral entro il 2050.
L’aggiudicazione è pienamente in linea con la strategia di decarbonizzazione di Enel, che ha l’obiettivo di stimolare la crescita del ruolo delle rinnovabili nel Gruppo anche attraverso la combinazione di nuova capacità con sistemi di accumulo.
Enel Green Power ha recentemente avviato la costruzione di un progetto solare + storage in Texas e ha progetti di questo tipo per oltre 160 MW attualmente approvati o in costruzione.
“Con questa aggiudicazione confermiamo la nostra dedizione alla crescita delle energie rinnovabili nella penisola iberica, questa volta in Portogallo, un mercato chiave per la nostra attività e per il nostro impegno nella transizione energetica verso un modello di generazione di elettricità più sostenibile”, ha affermato Antonio Cammisecra, CEO di Enel Green Power e Responsabile Global Power Generation di Enel. “Lo sviluppo di nuova capacità rinnovabile integrata con l’accumulo di energia contribuirà agli obiettivi di decarbonizzazione sia del Gruppo che del Paese, favorendo la progressiva sostituzione della generazione convenzionale con fonti a zero emissioni, aumentando al contempo la flessibilità della rete grazie al sistema di storage integrato al progetto.”