Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -2% al di sotto del corrispondente europeo e del Ftse Mib, entrambi a -1,4 per cento.
I mercati hanno mantenuto il focus sull’intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, il quale ha confermato la politica monetaria accomodante, sottolineando la nuova strategia di gestione dell’inflazione con un obiettivo medio del 2%.
Focus anche sulle tensioni tra Usa e Cina che continuano ad appesantire il sentiment.
Lo spread Btp-Bund è rimasto poco mosso area 142 punti base, con il rendimento del decennale italiano stabile a quota 1,02%.
Seduta debole per quasi tutto il settore.
Enel (-2,3%), attraverso Endesa Generación Portugal, controllata della società spagnola del gruppo, Endesa, si è aggiudicata 99 MW di capacità solare con accumulo di energia in base ai risultati preliminari della seconda gara per le rinnovabili organizzata dal governo portoghese.
Tra le mid ha tenuto meglio Falck Renewables (+0,1%) che ha annunciato con Eni New Energy US, attraverso Novis Renewables Holdings (Novis) – società partecipata rispettivamente al 51% e 49%, la firma di un accordo con Building Energy per l’acquisizione di Building Energy Holdings US (BEHUS).
L’attività di BEHUS comprende 62 MW di progetti eolici e solari in esercizio negli Stati Uniti, un team di sviluppo e asset management e una pipeline di progetti eolici fino a 160 MW.
Tra le small ha resistito Acsm Agam (invariata).