Partenza poco mossa a Wall Street, reduce dai nuovi record storici messi a segno venerdì dopo aver chiuso la scorsa ottava in positivo per la quinta settimana consecutiva segnando. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede lo 0,3% e lo S&P 500 lo 0,1%, mentre il Nasdaq avanza dello 0,4%.
Focus in particolare sul discorso di questo pomeriggio del vicepresidente della Fed Richard Clarida, con gli operatori in cerca di nuovi dettagli sulla direzione della politica monetaria americana dopo l’annuncio storico della scorsa settimana.
A Jackson Hole il chairman Jerome Powell ha parlato di un approccio più flessibile sul target di inflazione del 2%, accompagnato da tassi di interesse vicino allo zero per un prolungato periodo di tempo.
Intanto il biglietto verde si avvia a registrare il quarto mese consecutivo in ribasso, segnando la peggior striscia da circa tre anni. Il cambio euro/dollaro sale a 1,194, mentre il dollaro/yen avanza in area 106.
Per quanto riguarda le relazioni tra Stati Uniti e Cina, Pechino ha annunciato nuove regole sull’esportazione di alcune tecnologie relative all’intelligenza artificiale, in una mossa che potrebbe ritardare la cessione delle attività Usa di TikTok.
Le autorità cinesi hanno infatti aggiunto ByteDance alla lista delle società sulle quali è obbligatorio il parere del governo in caso di vendita, riservandosi quindi il diritto di veto su una eventuale operazione per salvaguardare la propria sicurezza nazionale.
Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,6%) a 46,1 dollari e il Wti (+0,6%) a 43,2 dollari, sostenute dal taglio all’offerta di Abu Dhabi e ai dati positivi sulla ripresa dell’economia cinese.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,73% e quello del biennale allo 0,14%

























