Danieli ha firmato un contratto da 1,5 miliardi, di cui 430 milioni di fornitura della società, in Russia con Omk per un impianto di riduzione diretta e acciaieria elettrica. Contratto significativo per la rilevanza dell’investimento ma anche per il mercato siderurgico russo e paneuropeo.
Si tratta di un impianto finalizzato alla produzione di acciaio senza l’utilizzo del carbone, tramite un sistema di riduzione diretta che carica il preridotto direttamente a caldo a 600 C° nel forno elettrico al posto dell’altoforno e del convertitore ad ossigeno.
Progetto rilevante da un punto di vista della sostenibilità in quanto promuove la produzione di “green steel” con bassissime emissioni GHG. Questo impianto è primo nel suo genere non solo in Russia ma anche in Europa e mira a perseguire gli obiettivi innovativi e competitivi sostenuti dal gruppo Danieli e dai produttori russi OMK.