Sarà di 600 milioni di euro, contro i 500 milioni attesi, la nuova obbligazione ibrida perpetua lanciata dal colosso elettrico italiano guidato da Francesco Starace, che ha raccolto ordini superiori a 3,5 miliardi.
Lo scrive il servizio di Refinitiv, Ifr, precisando che il rendimento è fissato a 2,375%, dopo prime indicazioni in area 2,875% poi riviste in area 2,5%.
L’obbligazione, con cedola 2,25%, è ‘callable’ a partire da 6,5 anni.
Ricordiamo che Enel ha rating ‘Baa2’ con outlook positivo per Moody’s, ‘BBB+’ (stabile) per S&P e ‘A-‘ (stabile) per Fitch.