Non si arresta la corsa di Atlantia, che dopo un avvio positivo ha ulteriormente accelerato e intorno alle 12:15 viaggia in rialzo del 15% a 15,48 euro, sui massimi da giugno e in vetta al Ftse Mib (+2%).
A sostenere gli acquisti, la fiducia per un imminente accordo con Cdp per l’uscita dal capitale di Autostrade per l’Italia e l’ingresso dell’istituzione statale. Nelle ultime ore i vertici delle due Società stanno dialogando per definire una soluzione, in vista del Cda straordinario di domani di Atlantia.
L’ipotesi più probabile prevede che una quota intorno al 70% di Aspi venga scorporata dalla controllante, con un successivo aumento di capitale da 6 miliardi riservato a Cdp e altri investitori. Di questi 6 miliardi, quattro verrebbero impiegati per ridurre il debito di Aspi e i rimanenti due per acquistare il residuo 18% del capitale in mano ad Atlantia. L’operazione implica una valutazione della concessionaria autostradale pari a circa 11 miliardi, mentre il closing sarebbe in programma entro la primavera del 2021.
Intanto gli analisti mantengono una view complessivamente positiva sul titolo. Secondo il consensus raccolto da Bloomberg, 10 esperti consigliano il Buy, 10 assegnano una raccomandazione Hold e solo 1 Sell. Il target price medio fra i 19 studi più recenti è pari a 17,67 euro, con un potenziale upside di circa il 14% rispetto ai corsi attuali.
