Apertura ancora in rialzo a Wall Street, che prosegue la corsa su nuovi record trascinata dal settore tecnologico nonostante i numeri Adp di agosto sul mercato del lavoro statunitense inferiori alle attese.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,7% superando la soglia dei 12 mila punti, mentre lo S&P 500 avanza dello 0,4% e il Down Jones dello 0,35%.
Sul fronte macro, lo scorso mese il settore privato Usa ha creato 428 mila nuovi posti di lavoro, ben al di sotto del milione previsto dagli analisti ma superiori ai 212 mila di luglio (rivisti da 167 mila).
Si attende ora la diffusione del Job Report ufficiale in programma venerdì, con il sentiment degli operatori comunque sostenuto dai segnali di ripresa dell’economia confermati ieri dati positivi sull’attività manifatturiera in Cina e negli Stati Uniti.
A ciò si aggiunge l’ottimismo sugli ingenti flussi di liquidità che le banche centrali dovrebbero continuare a iniettare nel sistema finanziario, alimentato dai commenti dovish di diversi esponenti di Fed e Bce.
Intanto sul Forex prosegue il recupero del biglietto verde nei confronti delle altre valute dopo i minimi di due anni toccati negli scorsi giorni, con il cambio euro/dollaro 1,19 a 1,185 e il dollaro/yen in rialzo a 106,2.
Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio per il terzo giorno consecutivo con il Brent (+0,2%) a 45,7 dollari e il Wti (+0,2%) a 42,9 dollari, sostenute dal calo delle scorte Usa evidenziato dall’Api in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati Eia.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,68% e quello del biennale allo 0,14%.
