Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto lo 0,8%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+1,4%) e il principale indice di Milano (+1,3%).
Il sentiment è sostenuto principalmente dai segnali incoraggianti sulla ripresa dell’economia e dall’atteggiamento accomodante delle banche centrali. I dati sull’occupazione nel settore privato americano hanno evidenziato un incremento di 428 mila unità ad agosto, seppur inferiore a 1 milione preventivato dagli analisti, in attesa del Job Report in programma venerdì. Prevista in serata, invece, la pubblicazione del Beige Book della Fed. Gli operatori guardano con ottimismo anche ad un nuovo piano di aiuti da parte del Congresso Usa e, secondo JP Morgan, iniziano a considerare l’eventualità di un ritardo o di un risultato inconcludente nelle elezioni presidenziali americane di novembre.
Seduta a due velocità per le mid del comparto con Covivio in aumento dello 0,5% e Igd in calo dell’1,3%.
Tra i titoli a bassa capitalizzazione, brilla Gabetti (+5,9%) che ha portato la performance da inizio anno a +41,9%. Acquisti anche su Aedes (+2,1%) e Brioschi (+1,5%)