Infrastrutture (+9,1%) – Vola Atlantia (+16,2%) su fiducia imminente accordo con CDP

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato il 9,1%, sovraperformando ampiamente il corrispondente indice settoriale europeo (+1,8%) e il principale indice di Milano (+1,3%).

Il sentiment beneficia principalmente dei segnali incoraggianti sulla ripresa dell’economia e dall’atteggiamento accomodante delle banche centrali. I dati sull’occupazione nel settore privato americano hanno evidenziato un incremento di 428 mila unità ad agosto, seppur inferiore a 1 milione preventivato dagli analisti, in attesa del Job Report in programma venerdì. Prevista in serata, invece, la pubblicazione del Beige Book della Fed. Gli operatori guardano con ottimismo anche ad un nuovo piano di aiuti da parte del Congresso Usa e, secondo JP Morgan, iniziano a considerare l’eventualità di un ritardo o di un risultato inconcludente nelle elezioni presidenziali americane di novembre.

La brillante seduta di Atlantia (+16,2%) è stata sostenuta dalla fiducia per un imminente accordo con Cdp per l’uscita dal capitale di Autostrade per l’Italia e l’ingresso dell’istituzione statale, il in attesa del Cda straordinario in programma oggi.

In rialzo anche Inwit (+2,7%).

Per quanto riguarda le Mid Cap, si segnalano gli acquisti su Rai Way (+3%). Astm (+2,5%) ed Enav (+1,4%).