Ad agosto la rete in fibra ottica è stata estesa da TIM in altri 500 comuni su tutto il territorio nazionale, concentrati soprattutto nelle cosiddette “aree bianche”, al fine di accelerare il piano di copertura ultrabroadband e raggiungere sempre più famiglie e imprese con l’internet veloce.
Grazie a questa ulteriore spinta infrastrutturale, sono diventati oltre 2.500 i comuni che, in un arco temporale di appena sei mesi, hanno beneficiato di interventi per la banda ultralarga effettuati da TIM.
TIM continuerà anche nei prossimi mesi a dare forte impulso ai propri programmi di cablaggio, portando entro dicembre la fibra al 90% delle famiglie a livello nazionale. In particolare, i comuni che verranno raggiunti dal piano saranno oltre 5.000, molti dei quali nelle “aree bianche”, vale a dire il 74% delle famiglie residenti in quelle zone e che utilizzano la rete fissa.
Per assicurare connessioni ultrabroadband nei comuni non ancora raggiunti dalla fibra, TIM conferma inoltre il proprio impegno anche grazie all’utilizzo della tecnologia FWA (Fixed Wireless Access), che utilizza un sistema ibrido di collegamenti via cavo e senza filo per offrire servizi di connettività in banda ultralarga.