La multiutility lombarda si è detta pronta ad accelerare sulle rinnovabili anche grazie ai denari che arriveranno dal Recovery Fund europeo.
Lo ha detto l’Ad Renato Mazzoncini nel corso del workshop di presentazione della ricerca “Il ruolo chiave delle multiutility per il rilancio sostenibile dei territori italiani”, realizzata a Cernobbio in collaborazione con The European House – Ambrosetti.
Il manager ha anche sottolineato l’estremo interesse di A2A ad investire nelle reti idriche.
Dalla ricerca emerge che il ricorso alle rinnovabili è elemento chiave per una transizione sostenibile, ma seguendo l’attuale trend di installazione di nuovi impianti, si verrebbe a determinare un gap di circa 23mila MW di potenza installata dal solo fotovoltaico al 2030, quasi la metà dei 52mila MW previsti per quella data dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC).