Exor – Titolo in fondo al Ftse Mib (-2,1%) dopo i risultati

Exor in rosso e in coda al Ftse Mib a Piazza Affari dopo i conti. Intorno alle 14:10 il titolo cede il 2,1% a 50,22 euro, mentre il Ftse Mib guadagna lo 0,2% e il Ftse Italia Servizi Finanziari lascia sul terreno lo 0,5 per cento.

La holding della famiglia Agnelli ha archiviato il primo semestre 2020 con una perdita netta di 1.318 milioni (utile netto di 2.427 milioni nel periodo di confronto, includendo anche la plusvalenza netta da 1.081 milioni realizzata con la cessione di Magneti Marelli da parte della controllata Fca), risentendo degli impatti della pandemia da Covid-19 sulla performance delle partecipate.

Il NAV per azione e il NAV totale, al 30 giugno 2020, sono scesi rispettivamente a 88,75 dollari (-19,9% rispetto a fine 2019) e a 20.955 milioni di dollari (-19,9% rispetto al 31 dicembre 2019). 

Exor ha spiegato che non è possibile fornire indicazioni sulle prospettive future. “La gravità dell’epidemia di Covid-19 in questa fase è al momento incerta e pertanto Exor non può ragionevolmente stimare l’impatto che avrà sulle sue operazioni e sui risultati e sulle operazioni e sui risultati delle sue controllate operative”, si legge nella nota.