Nel primo semestre 2020 Newlat Food ha realizzato ricavi consolidati aggregati, incluso il consolidamento del gruppo Centrale del Latte d’Italia dal 1° gennaio 2020, pari a 255,4 milioni, in crescita del 5,5% su base annua. I dati comparativi al 30 giugno 2019 includono il gruppo CLI e Newlat Gmbh Deutschland a partire dal 1° gennaio 2019.
L’Ebitda normalizzato aggregato, rettificato dei proventi e oneri non ricorrenti, è balzato del 64,8% a 23,5 milioni mentre l’Ebit aggregato è stato pari a 30,4 milioni a fronte degli 1,8 milioni nei primi sei mesi del 2019. Al netto dei proventi derivanti da business combination, l’utile operativo si è attestato a 11,2 milioni a fronte degli 1,8 milioni al 30 giugno 2019.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 26,2 milioni rispetto ad una perdita di 920mila euro del primo semestre 2019. Al netto dei proventi da business combination, pari a 19,3 milioni, il risultato netto aggregato normalizzato è pari a 6,9 milioni.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 17,7 milioni rispetto ai 35,3 milioni al 31 dicembre 2019. Al netto degli effetti contabili IFRS 16 di leasing, la posizione finanziaria netta è stata positiva per 1,7 milioni.
Newlat evidenzia che il current trading conferma livelli di crescita particolarmente forti rispetto alle medie di settore con un +6% di fatturato organico nei primi due mesi del terzo trimestre 2020.