Titolo Mediaset sull’ottovolante nella seduta odierna dopo il rally degli ultimi giorni. Intorno alle 12:40 il titolo guadagna l’1,5% a 1,86 euro, in una mattinata caratterizzata dalla volatilità. L’indice del settore sale dello 0,9 per cento.
Mentre il cda della società del Biscione si riunisce oggi per l’approvazione della semestrale, il focus del mercato resta sulla possibile ripresa dei colloqui con Vivendi per risolvere la disputa, dopo che la Corte di Giustizia ha accolto l’appello di quest’ultima sbloccando di fatto la quota eccedente il 10% del capitale e i relativi diritti di voto.
Vivendi possiede il 28,8% del capitale di Mediaset, di cui il 19,2% tramite il trust Simon Fiduciaria.
Vari rumor di stampa riportano di un potenziale incontro a breve, forse già la prossima settimana, tra l’Ad di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, e il Ceo di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, a cui starebbero lavorando le rispettive delegazioni.
Altre fonti di stampa riportano che Vivendi avrebbe inviato una nuova missiva a Mediaset per avviare un confronto, per cercare di risolvere i contrasti in corso e definire un progetto industriale che possa creare valore per i soci.
Secondo indiscrezioni riportate da La Repubblica, il progetto MfE, che così come costruito fino ad oggi non è più percorribile dopo gli stop arrivati dai Tribunali spagnolo e olandese, potrebbe essere riformulato includendo il 24,8% detenuto da Mediaset nella tedesca ProsiebenSat e facendo entrare nella partita Canal Plus e le altre tv a pagamento in capo a Vivendi.
Si ricorda che Mediaset, dopo la sentenza della Corte UE, ha espresso il proprio interesse ad entrare nel business Tlc (a partire dal progetto rete unica) nel caso cambiasse la normativa italiana di riferimento. Lo stesso premier Giuseppe Conte ha spiegato che la sentenza europea impone un intervento sulla cosiddetta Legge Gasparri, che non consente incroci Tlc-Tv.
