Ieri il Ftse Italia Salute ha guadagnato il 2,1% poco al di sotto del corrispondente europeo (+2,3%) ma facendo meglio del Ftse Mib (+1,8%).
L’attenzione degli operatori è rimasta prevalentemente orientata sui segnali relativi all’andamento economico e sulle questioni internazionali, in una seduta orfana di Wall Street chiusa per la festività del Labor Day.
Torna sotto i riflettori la Brexit con il premier Johnson che ha dato un ultimatum all’Ue per il 15 ottobre entro cui deve essere raggiunto un accordo di libero commercio e che, in caso contrario, è intenzionato a proseguire con la linea dura e “andare avanti”.
Acquisti sulle big guidate da Amplifon a +2,8 per cento.
Tra le mid ha fatto meglio Gvs (+1,9%) mentre tra le small gli acquisti si sono concentrati maggiormente su Isagro (+2,4%), seguita da Pierrel (+1,6%).