Stamattina Banca Akros ha confermato il buy su Unieuro e alzato il target price a 11 euro (precedente 9 euro), prezzo che incorpora un upside potenziale del 20,2% rispetto alla chiusura di ieri a 9,15 euro.
L’analista ha inoltre aumentato le proprie stime su Unieuro ritenendo che la ripresa delle vendite stia proseguendo e si attende ora che l’azienda recuperi completamente le vendite perse nel Q1 FY21, durante il lockdown, e di conseguenza la maggior parte dei profitti.
Tuttavia, Banca Akros assume che la società raggiungerà l’utile netto reported registrato nel FY20 solo nel prossimo esercizio e per il momento non assume alcun ritorno al dividendo.
L’analista aggiunge che l’ipotesi principale sull’esercizio corrente è che il commercio al dettaglio si stia riprendendo. Una dinamica supportata dai dati di IGD che indicano vendite di elettronica di consumo a giugno e luglio con un + 8,5% e un + 4,2% e dalle indicazioni post risultati primo trimestre. Dati che, unitamente a una crescita più rapida del mercato nell’online, dovrebbero consentire a Unieuro di chiudere l’anno con vendite leggermente superiori rispetto allo scorso anno.
Banca Akros si attende tuttavia che la redditività rimanga al di sotto di quella del FY20 data l’ipotesi di un margine lordo più basso a causa del diverso mix di canale di maggiori vendite online. Al netto ciò, l’analista prevede ora per il FY21 un utile reported di 21 milioni rispetto ad una perdita di 4 milioni, la generazione di cassa dovrebbe seguire il miglioramento della redditività e la crescita attesa per il FY22 riflette la ripresa nel primo trimestre.