Chiusura in rosso per le borse europee, appesantite nel finale dall’andamento negativo di Wall Street in un contesto già penalizzato dai rinnovati timori per una hard Brexit e per le relazioni tra Stati Uniti e Cina dopo le ultime dichiarazioni di Trump.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -1,8% a 19.380 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -0,6%, rispetto al +0,4% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto in rialzo Pirelli (+3,7%), che beneficia del doppio upgrade da sell a buy da parte di Citi, e Cnh (+1,2%), in scia al balzo a Wall Street della partecipata Nikola dopo la notizia che General Motors rileverà l’11% della società per 2 miliardi di dollari.
La startup di vetture elettriche ha comunicato che la casa automobilistica di Detroit sarà il suo partner per la produzione del pickup denominato Badger, in una collaborazione che prevede anche che Gm diventi il fornitore esclusivo di Nikola, al di fuori dell’Europa, per le pile a combustibile per i suoi camion.
In calo Ferrari (-1,2%), mentre ha chiuso poco sotto la parità Fca (-0,2%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in evidenza Landi Renzo (+11,5%).
