Obbligazioni – Altra seduta di aste alla vigilia della Bce

Mattinata sostanzialmente sulla parità per i rendimenti dei Benchmark europei, tra cui tuttavia si evidenzia il moderato calo dei Btp, in un mercato che si allontana dal rischio e attende la riunione Bce di domani.

Intanto, l’equity del Vecchio Continente procede in frazionale rialzo, dopo un avvio flat in scia alle preoccupazioni su un possibile ritardo nello sviluppo di un vaccino anti-Covid e dopo l’ulteriore discesa ieri di Wall Street, con il sell-off sul settore tecnologico ed energetico.

Sul fronte pandemia, AstraZeneca ha interrotto la sperimentazione in fase avanzata di uno dei principali candidati al vaccino contro il Covid-19 dopo che un paziente ha riportato sintomi definiti gravi.

Tornando all’obbligazionario, dopo il successo nel collocamento del Btp sindacato a 20 anni emesso ieri, con ordini superiori agli 84 miliardi, il Tesoro offre stamani 7 miliardi di euro di Bot a 12 mesi, mentre propone per domani fino a 6,25 miliardi nella riapertura dei Btp a 3 e 7 anni.

Mattinata di aste anche in Germania con l’offerta di 4 miliardi di Bund a 10 anni.

Intanto il Btp a 10 anni rende il 1,07%, limando due centesimi, separato da uno spread verso il Bund di pari scadenza a 157 bp (-1bp).

Si attendono intanto le indicazioni dell’Istituto di Francoforte, che si riunirà domani, sull’inflazione e su un possibile rafforzamento del PEPP.

Oltreoceano il tasso del T-Bond si consolida allo 0,68%, mentre sul forex il cambio euro/dollaro è in lieve calo a 1,176.