Reti, tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting, specializzata nei servizi di System Integration, ha concluso con successo il collocamento con una domanda complessiva di circa 1,3 volte l’offerta e ha ricevuto l’ammissione delle proprie azioni ordinarie alle negoziazioni su AIM Italia.
L’inizio delle negoziazioni è fissato per giovedì 10 settembre 2020.
La significativa domanda, composta per oltre il 54% da investitori istituzionali, è stata possibile anche grazie al roadshow virtuale e fisico organizzato da Integrae SIM in qualità di Global Coordinator, durante il quale la comunità finanziaria ha potuto apprezzare il track-record, i successi di Reti e la credibilità del Management.
Attraverso l’operazione di IPO, in caso di eventuale esercizio integrale dell’opzione greenshoe (in aumento di capitale) concessa da Reti a Integrae SIM, il controvalore complessivo delle risorse raccolte è pari a circa 2,9 milioni, mediante collocamento di complessive massime 2.874.000 azioni ordinarie, di cui, 2.499.000 azioni di nuova emissione alla data di inizio delle negoziazioni, e 375.000 azioni collocate nell’ambito dell’esercizio dell’opzione di over allotment.
Il prezzo unitario delle azioni rinvenienti dal collocamento è stato fissato in 1,0 euro; sulla base di tale prezzo è prevista una capitalizzazione di mercato pari a 12.499.000. Il flottante della Società sarà pari al 19,99% del capitale sociale post aumento e prima dell’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe (22,32% assumendo l’integrale esercizio della greenshoe).
Nel 2019 Reti ha realizzato ricavi per 21 milioni in crescita del +10% rispetto al 2018 e un Ebitda di 2,2 milioni (10,3% Ebitda Margin).
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