Nell’ambito dei possibili utilizzi delle risorse del Ricovery Fund europeo, in discussione al Governo, stanno emergendo alcune direttrici di politica industriale che delineeranno i prossimi anni sul fronte della decarbonizzazione.
Il Ministero dello Sviluppo economico (Mise) avrebbe presentato – secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore – una proposta per l’utilizzo di un plafond da 3,5 miliardi, a cui si aggiungerebbe 1 miliardo specifico per l’idrogeno.
Tra le proposte del Mise:
- Decarbonizzazione dei poli industriali, in particolare raffinazione e produzione di ceramiche, oltre alla chiusura delle centrali a carbone entro il 2025 (Civitavecchia, Brindisi, Monfalcone);
- sviluppo dell’idrogeno anche grazie al coinvolgimento delle partecipate statali (Enel, Terna, Snam) inclusa la creazione di una piattaforma di ricerca sulle tecnologie di produzione e stoccaggio dell’idrogeno, lo sviluppo di idrolizzatori su scala industriale sperimentando la produzione di idrogeno da rinnovabili e un polo industriale per la produzione di elettrolizzatori di potenza elevata.
