Fabilia comunica che il valore delle prenotazioni confermate al 31 agosto 2020, ordini in portafoglio già fatturati o da fatturare, è pari a 11,1 milioni, in crescita del 3,4% rispetto a 10,7 milioni al 31 agosto 2019.
A questo dato si aggiungeranno le vendite del mese di settembre e della stagione invernale, per cui il fatturato 2020 si attende complessivamente superiore a quello del 2019.
La società segnala che l’analisi mensile evidenzia una performance a doppia cifra nel bimestre gennaio-febbraio (+68% e +49% rispettivamente), poi frenata nei mesi di marzo-aprile-maggio a causa della pandemia da Covid-19.
La fine del lock-down e la rimozione dei limiti alla circolazione fra regioni ha generato una rinnovata fiducia nelle famiglie e il trend è ripreso facendo registrare performance mensili pari al +10% a giugno, +12% a luglio, +3% ad agosto.
Al 31 agosto 2020, il tasso di occupazione è dell’86% verso il 79% del 31 agosto 2019.
Il risultato è stato conseguito con un numero complessivo di camere inferiore rispetto al semestre precedente e ha beneficiato anche dell’apertura di 3 nuove strutture, di cui 1 nel segmento montagna e 2 nel segmento mare, con un incremento netto rispetto al primo semestre 2019 di 2 strutture a seguito della chiusura del Resort di Rosolina Mare in Veneto.
I ricavi al 30 giugno 2020, pari a 2,3 milioni rispetto a 3 milioni di al 30 giugno 2019, necessitano di una lettura critica, avendo il lock-down comportato la chiusura delle strutture ricettive ne lperiodo marzo-aprile-maggio, dopo un bimestre gennaio-febbraio che ha segnato una crescita del 121% rispetto all’analogo bimestre del 2019.