Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, in attesa del meeting della Bce in programma oggi.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che rimbalzano dopo le perdite dei giorni precedenti guidati dal settore tecnologico. Il Nasdaq ha guadagnato il 2,7%, lo S&P 500 il 2% e il Dow Jones l’1,6%.
Resta comunque alta la volatilità con gli investitori attenti a eventuali segnali che il sell-off possa riprendere, domandandosi se il recupero dei titoli tech possa superare le preoccupazioni legare alle elevate valutazioni.
Tra i mercati asiatici, Tokyo ha terminato in positivo dello 0,9%, mentre Shanghai arretra dello 0,3% e Hong Kong oscilla sulla parità.
La Banca centrale europea dovrebbe mantenere i tassi di interesse invariati, indicando però che i rischi al ribasso per l’economia si sono intensificati suggerendo possibili ulteriori allentamenti prima della fine dell’anno.
Il focus sarà rivolto in particolare alle parole del presidente Christine Lagarde in relazione al recente rafforzamento della moneta unica e a una possibile revisione del target dell’inflazione come fatto dalla Fed.
Sul fronte macro, infine, l’agenda di oggi prevede i dati sulla produzione industriale a luglio in Italia e in Francia, mentre nel pomeriggio in Usa l’attenzione sarà rivolta soprattutto sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e sui prezzi alla produzione ad agosto.
