Avvio sprint per Nexi a Piazza Affari in scia ai nuovi rumor sulla potenziale fusione con Sia. Intorno alle 10:00 il titolo segna uno scatto del 4,5% a 16,02 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,2 per cento.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Sia starebbe portando a termine un’intesa per far restare UniCredit tra i propri principali clienti. Bloomberg aggiunge che la prosecuzione delle relazioni commerciali tra Sia e UniCredit, risolvendo in tal modo un punto critico molto importante nella valutazione della stessa Sia, agevolando la possibile aggregazione con Nexi che potrebbe accelerare nelle prossime settimane.
Proprio nei giorni scorsi erano tornati le indiscrezioni secondo cui Nexi, attraverso i fondi azionisti Bain Capital, Advent e Clessidra, avrebbe ripreso le discussioni con Sia, tramite la controllante Cdp, nell’ottica di arrivare a una potenziale fusione tra i due gruppi.
L’attenzione, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, sarebbe posta proprio sul valore da attribuire a Sia in quanto non quotata e, di conseguenza, sui potenziali concambi a cui portare avanti l’operazione e, quindi, sui possibili assetti azionari e di governance.
L’altro discorso è legato alle possibili sinergie estraibili dall’aggregazione delle piattaforme tecnologiche dei due gruppi, anche se molti operatori di mercato sono convinti della validità industriale del deal.
Anche il Governo vedrebbe di buon occhio l’operazione, poiché con l’unione di Sia e Nexi si andrebbe a creare un campione nazionale dei pagamenti digitali.
Paolo Bertoluzzo, Ad di Nexi, nelle scorse settimane ha spiegato che l’operazione sarà portata avanti solo se creerà valore. Un quadro più chiaro lo si potrebbe avere nel corso di settembre. Sia ha allo studio in alternativa anche la quotazione, che potrebbe avvenire nel primo semestre 2021.