Obbligazioni – Btp stabili su conferme da Bce

Rendimenti al rialzo l’obbligazionario europeo, cui si contrappongono Btp in sostanziale parità, in una giornata che si focalizza sulla riunione della Bce e sulle parole di Christine Lagarde nel pomeriggio.

I principali listini continentali sono poco mossi sopra la parità con il Ftse Mib che si distingue a +0,9 per cento.

Come atteso, nella riunione odierna, la Banca centrale ha confermato a -0,50% il tasso sui depositi. Il tasso di rifinanziamento principale è rimasto allo 0% e quello di rifinanziamento marginale allo 0,25 per cento. La dotazione per il programma di acquisti netti di emergenza in caso di pandemia (PEPP) della BCE è confermata a 1.350 miliardi fino a giugno 2021.

Tornando in Italia, nell’asta di oggi il tasso del Btp a 7 anni è salito a 0,75% (+3 bp) il massimo da luglio con il Tesoro che ha collocato l’importo massimo di 6,25 miliardi. Collocati 3,25 miliardi del Btp a 3 anni al tasso di 0,07% sceso da 0,08% di metà agosto.

Sul fronte macro economico, Prometeia ha stimato che la produzione italiana possa mostrare un rimbalzo del 25% nel terzo trimestre su quello precedente, alla luce del dato odierno dell’Istat che ha registrato una crescita mensile a luglio del 7,4%.

Sull’obbligazionario, tassi Btp stabili con il decennale che rende l’1,06% (-1bp) separato da uno spread verso Bund stretto a a 149 punti (-6 bp).

Oltreoceano il rendimento del T-Bond ancora in area 0,71%, mentre sul forex il cambio euro/dollaro sale a quota 1,19.