B&C Speakers ha chiuso il primo semestre 2020 con ricavi in calo del 40,3% a 16,9 milioni, con il mercato di riferimento del gruppo fortemente impattato dalle conseguenze del Covi-19.
Le disposizioni sanitarie che hanno reso possibile la ripresa delle attività produttive, inoltre hanno determinato una perdita di efficienza produttiva di circa il 20% della normale capacità, per effetto delle prescrizioni in tema di distanziamento interpersonale e di sanificazione delle strutture.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda è diminuito del 55,3% a 2,9 milioni con una marginalità al 17% (22,7% nel 1H19), mentre l’Ebit ha segnato un -66% a 1,8 milioni con un’incidenza sul fatturato al 10,5% (18,6% nel 1H19).
Il semestre si è chiuso con un calo dell’utile netto del 76,7% a 1 milioni, influenzato anche dalle perdite presunte da valutazione dei titoli detenuti in portafoglio che ammontano a 0,4 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 3,55 milioni dai 5 milioni al 31 dicembre 2019, anche grazie alla decisione dell’Assemblea di non procedere alla distribuzione di dividendi.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, la Società ritiene che non sia ancora oggi possibile stimare l’effetto negativo della pandemia che si avrà su tutto il 2020, anche se è altamente probabile che la situazione odierna si protrarrà fino al termine dell’esercizio.