LVenture ha archiviato il primo semestre con ricavi totali pari a 2,7 milioni (in linea con il periodo di confronto).
I ricavi operativi si sono fissati a 1,8 milioni (-12% a/a), per una flessione delle linee di business accelerazione e open Innovation, e il risultato della gestione investimenti a 953 mila euro (+26% a/a), influenzato positivamente dalla plusvalenza di 629 mila euro realizzata sull’exit da LybraTech e dalle valutazioni positive al fair value di alcune start-up che hanno chiuso importanti aumenti di capitale nel corso del periodo.
L’Ebitda è stato negativo per 471 mila euro (+84% su base annua) e l’Ebit a 325 mila euro (+146% rispetto al periodo di confronto).
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 244 mila euro (7 mila euro nel primo semestre 2019).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2020 la società presenta liquidità finanziaria netta per 481 mila euro (cassa netta per 154 mila euro a fine 2019).
Al 30 giugno 2020, il portafoglio di LVenture comprende partecipazioni in 78 start-up (rispetto alle 71 a fine 2019) e 2 investimenti in acceleratori.
Il valore complessivo del portafoglio ha raggiunto 23,1 milioni, secondo i principi contabili IFRS (21,5 milioni al 31 dicembre 2019, +7%). Gli investimenti sono stati pari a 1,6 milionI nel primo semestre 2020 (+63% a/a).