Mercati Usa – Apertura in rialzo, Nasdaq a +0,9%

Partenza in rialzo a Wall Street, con i principali indici americani in rimonta dopo le perdite registrate ieri al termine di una seduta molto volatile. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,7% e il Dow Jones lo 0,6%.

Dopo una partenza positiva, infatti, giovedì i listini statunitensi hanno invertito la rotta terminando in calo, complice il nuovo sell-off che ha colpito il settore tecnologico riaccendendo i dubbi sulle elevate valutazioni raggiunte da alcuni segmenti del mercato.

Il tutto in un contesto in cui la pandemia continua a tenere sotto pressione l’economia globale, mentre i contagi di coronavirus in tutto il mondo hanno raggiunto quota 28 milioni e l’Europa sta riemergendo come una zona calda.

A ciò si aggiungono le persistenti tensioni tra Washington e Pechino, dopo che il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che non estenderà la deadline di ByteDance del 15 settembre per cedere le attività Usa di TikTok.

Intanto sul Forex il biglietto verde è in lieve ribasso nei confronti delle altre valute, dopo i dati sull’inflazione americana ad agosto leggermente migliori delle attese.

Il cambio dollaro/yen si mantiene in area 106,1, mentre l’euro/dollaro risale a 1,185 all’indomani della riunione della Bce. Ancora debole la sterlina a 1,279 sul dollaro, in scia ai timori su una Brexit senza accordo.

Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-0,7%) a 39,8 dollari e il Wti (-0,3%) a 37,2 dollari, avviandosi a registrare il secondo ribasso settimanale consecutivo complice anche l’incremento delle scorte Usa evidenziato ieri dai dati Eia.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,67% e quello del biennale allo 0,14%.