Moda (-0,4%) – Mid a due velocità con Ferragamo (+1,4%) e Tod’s (-1,4%)

Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -0,1%, al di sotto del corrispondente europeo (+0,3%) e del Ftse Mib (+0,2%).

Giornata volatile per le borse europee, con i riflettori puntati sulla riunione della Bce. L’Eurotower ha lasciato invariata la politica monetaria e il presidente Christine Lagarde ha affermato che i tassi di cambio verranno monitorati per i possibili effetti sull’inflazione. Sono state diffuse anche le nuove stime su Pil e inflazione, mentre negli Usa sono usciti i dati settimanali sulle richieste di disoccupazione.

Tornando al comparto moda, Moncler, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto lo 0,5 per cento.

Tra le mid, acquisti su Ferragamo (+1,4%) che ha definito i propri target per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra e ottenuto l’approvazione da parte della Science Based Targets initiative.

Vendite invece su Cucinelli (-1,3%) e Tod’s (-1,4%).

Tra le small, sopra la parità Geox (+0,6%).

Flat invece BasicNet. BasicItalia, licenziataria dei marchi del gruppo per il territorio italiano, ha acquisito il restante 39% del capitale di Kappa Europe, holding di un gruppo di società licenziatarie dei marchi Kappa per Francia, UK, Svizzera, Spagna e Portogallo, per 1,9 milioni.

Invariata anche Caleffi che è in fase di definizione un prolungamento della licenza Disney e Marvel per un periodo di ulteriori 6 mesi (dunque sino al 30 giugno 2021).

In flessione Piquadro (-0,4%) i cui soci hanno approvato il bilancio 2019/20 e la sospensione del dividendo.

In coda Safilo che lascia sul terreno il 3,7 per cento.

Infine, sull’internazionale, LVMH ha comunicato di aver appreso con sorpresa della causa intentata da Tiffany contro il gruppo presso la Court of Chancery dello Stato del Delaware, ritenendo l’azione totalmente infondata e aggiungendo che intende difendersi con fermezza facendo causa a sua volta.