Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un guadagno dell’1,1% e in direzione opposta all’omologo indice europeo (-0,5%), beneficiando degli acquisti sul comparto bancario (+1%) e risultando più vivace del Ftse Mib (+0,2%).
Il focus resta sulla potenziale seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e alcuni Paesi Europei (in Italia in misura minore) e sui potenziali impatti sulla ripresa economica, a cui governi e banche centrali (da ultima la BCE ha confermato la politica monetaria espansiva) stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive e in attesa di un possibile vaccino.
La seduta positiva del settore creditizio ha impattato in parte anche sui titoli dell’asset management.
Sul listino principale sprint di Nexi (+6,8%), di nuovo al centro di indiscrezioni su una potenziale fusione con Sia. In rosso Exor (-1,6%).
Sul Mid Cap recupera ancora Banca Ifis (+1,2%), mentre rallenta Cerved (-0,5%). Rimbalza doValue (+3,2%). Ottimo debutto per illimity (+3,6%) sullo Star.
Sullo Small Cap altro stop per Banca Intermobiliare (-1,7%). Ok Equita (+9,7%) dopo i conti.