Le reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede, a luglio, hanno registrato una raccolta netta positiva per 3,9 miliardi (+8,8% m/m e +28,6% a/a). È quanto riportano le statistiche diffuse da Assoreti.
Le movimentazioni nette sui prodotti del risparmio gestito hanno visto la prevalenza di sottoscrizioni nette per 2,8 miliardi (-8,6% m/m e +49,2% a/a), mentre gli investimenti netti sui prodotti in regime amministrato sono stati positivi per 1,1 milioni (+105,1% m/m e -4,1% a/a).
Il saldo netto mensile della distribuzione diretta di quote di Oicr è stato positivo per 1,2 miliardi (-19,6% rispetto al mese precedente). Le scelte di investimento continuano a privilegiare le gestioni collettive aperte di diritto estero (+837 milioni) e più in particolare i fondi azionari (+545 milioni). Nel mese di luglio è tornato positivo anche il dato riguardante i fondi aperti italiani (+258 milioni) e sui fondi chiusi mobiliari (+85 milioni).
Positivo per 387 milioni (-33,6% rispetto a giugno 2020) la raccolta netta relativa alle gestioni patrimoniali individuali (GPF +2,6% m/m a 416 milioni; GPM evidenziano riscatti netti per 29 milioni), mentre la raccolta netta realizzata sui prodotti assicurativi e previdenziali registra sottoscrizioni nette per 1,2 miliardi (+23% m/m e +27,2% a/a), grazie soprattutto ai premi netti versati sulle unit linked (+529,1 milioni, +29% m/m), sulle polizze multi-ramo (+256 milioni) e sulle polizze vita tradizionali (+342,1 milioni,29,3% m/m).
Totale risparmio gestito:
La raccolta netta sui titoli in regime amministrato è positiva per 592 milioni (-26% m/m). Le movimentazioni realizzate nel mese su titoli di Stato (+471 milioni) e certificates (+264 milioni) segnano la prevalenza degli ordinativi di acquisto rispetto alle vendite. La liquidità ha registrato afflussi netti per 525,1 milioni (-256 milioni a giugno 2020).
Totale risparmio amministrato:
Il bilancio dei primi 7 mesi, pertanto, è positivo per 26,3 miliardi, di cui 14,7 fanno riferimento alla componente amministrata e 11,6 a quella gestita.
A luglio sul podio si colloca il gruppo Fideuram con una raccolta netta di 843,3 milioni (Fideuram Intesa Sanpaolo – Private Banking 584 milioni, Intesa Sanpaolo Private Banking 87,4 milioni e San Paolo Invest Sim per 171,8 milioni. Il gruppo Fideuram è in vetta anche per la raccolta da inizio anno, per un totale di 6,4 miliardi (Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking 3,1 miliardi, Intesa Sanpaolo Private Banking 2,6 miliardi e Sanpaolo Invest Sim 668,6 milioni).
