Infrastrutture (+2,7%) – Ottava brillante per Inwit (+9,1%)

Nell’ultima ottava l’indice infrastrutture italiane ha guadagnato il 2,7%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+1,7%) e il principale indice di Milano (+2,2%).

Settimana brillante per Inwit che ha guadagnato il 9,1%. Denaro anche su Atlantia a +1,9%. L’ente regolatore del mercato azionario spagnolo Cnmv ha reso noto che i diritti di voto di Atlantia in Cellnex sono scesi sotto al 4,73% dopo l’aumento di capitale realizzato dal gruppo delle torri spagnolo. Precedentemente Atlantia deteneva il 5,98%

Tra le Mid Cap, in evidenza ASTM (+10,3%) dopo l’operazione con cui Mercure Investment, controllata dal private equity francese Ardian, ha acquistato l’1,6% del capitale di Astm attraverso una procedura di reverse accelerated book-building rivolta esclusivamente a investitori qualificati e investitori istituzionali esteri. Il corrispettivo per l’acquisto è pari a 21 euro per ciascuna azione, per un esborso complessivo di circa 47,5 milioni.

Si segnala inoltre che i ricavi del 2020 di Astm saranno pressoché in linea con i 2,3 miliardi del 2019, mentre l’Ebitda del secondo semestre sarà “molto vicino” a quello dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Ad affermarlo è stato l’Ad Umberto Tosoni, in un’intervista a Il Sole 24 Ore.

Sempre più concreto l’interesse di Rai a sedersi al tavolo delle discussioni riguardanti la creazione di una rete unica in Italia. Il Cda della partecipata statale ha infatti assegnato un mandato all’Amministratore Delegato Fabrizio Salini affinché quest’ultimo spinga per una partecipazione alle trattative in corso. Interessante potrebbe essere in merito il coinvolgimento delle torri di Rai Way, di cui Rai detiene il 65%, che andrebbero a svolgere un ruolo fondamentale nella copertura delle cosiddette aree grigie e bianche con lo sviluppo del Fixed Wireless Access e del 5G.

ENAV (+1,2%), attraverso la propria controllata IDS AirNav, si è aggiudicata un contratto del valore di 2,3 milioni di euro nell’ambito di una gara internazionale indetta da ROMATSA (Romanian Air Traffic Services Administration), il service provider per il controllo del traffico aereo della Repubblica di Romania.

Il Cda di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (-3,7%) ha approvato la semestrale al 30 giugno 2020, chiusa con risultati fortemente impattati dagli effetti dell’emergenza Covid-19 nei mesi da marzo a giugno.