Apertura positiva per le borse europee, in un clima sostenuto dalle notizie positive sul fronte di un vaccino contro il coronavirus e in attesa della riunione della Federal Reserve in programma tra domani e mercoledì.
A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% in area 19.920 punti. In rialzo anche il Cac 40 di Parigi (+0,9%), il Dax di Francoforte (+0,8%), il Ftse 100 di Londra (+0,7%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,4%).
Il focus dei mercati nei prossimi giorni sarà rivolto in particolare al meeting della Fed, che dovrebbe mantenere la propria posizione dovish in un contesto in cui gli operatori cercano segnali di ripresa dell’economia.
Sul fronte Covid, Pfizer si è detta fiduciosa di riuscire a mettere a disposizione degli americani un vaccino entro la fine dell’anno. Notizie positive anche da AstraZeneca, che ha ripreso le sperimentazioni dopo aver sospeso i test la scorsa settimana a causa di una malattia in un soggetto dello studio.
Il tutto mentre l’Organizzazione mondiale della Sanità ha registrato un nuovo record negativo con circa 308.000 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, portando il totale in tutto il mondo a circa 28,4 milioni.
Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro è poco mosso a 1,185, mentre il dollaro/yen è stabile in area 106 in attesa dell’elezione del nuovo premier giapponese e in vista della riunione della BoJ questa settimana.
Tra le materie prime in lieve rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,3%) a 40 dollari e il Wti (+0,5%) a 37,5 dollari, dopo aver archiviato la scorsa ottava con il secondo calo settimanale consecutivo.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 151 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,96%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Stm (+1,9%), Fca (+1,7%), Leonardo (+1,7%) e Saipem (+1,4%), mentre arretrano Atlantia (-0,3%) e Snam (-0,2%).
