Mondo TV – Utile netto in rialzo del 22% nel 1H 2020 e investimenti con Atlas per sostenere la crescita

Nel primo semestre del 2020 il gruppo ha registrato un valore della produzione pari a circa 12,9 milioni (+1% rispetto ai 12,8 milioni nel primo semestre 2019), aggregato che include ricavi netti per 11,2 milioni (+1,8% a/a) e capitalizzazione di serie prodotte internamente per 1,7 milioni circa (-3,4% a/a).

I costi operativi ammontano a 4,6 milioni, mostrando una contrazione rispetto al dato dei primi 6 mesi del 2019 (5 milioni) motivata dalla cancellazione delle ferie di settore e della diminuzione dei costi di pubblicità.

L’Ebitda è aumentato di circa il 7% a 8,3 milioni, mentre l’Ebit è salito del 9% circa a 3,6 milioni, grazie ad un aumento meno che proporzionale di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (+ 4,4% a 4,7 milioni).

L’utile netto si fissa a 2,5 milioni, il 22% in più rispetto al pari periodo del 2019.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 3,6 milioni da 1,4 milioni a fine anno 2019, in relazione a 8,4 milioni di investimenti nel periodo che hanno più che assorbito 6,3 milioni di flussi positivi generati dalla gestione operativa.

Riguardo all’evoluzione futura il management prevede che le performance reddituali risentiranno positivamente dell’espansione in Nord Europa, grazie alla collaborazione con la società tedesca Toon2Tango e agli accordi stipulati con brand di rilievo (TIM, Huawei e Samsung). Inoltre, si segnala l’inizio di un progetto da parte della controllata spagnola Mondo TV Ibèroamerica che espanderà i propri studi nelle Canarie per implementare una linea di produzione di animazione 3D CGI.

Al fine di sostenere la crescita dei progetti sopracitati, il Cda ha deliberato di convocare i soci per deliberare un piano di finanziamento con Atlas Special Opportunities, composto dall’emissione di bond convertibili (entro 48 mesi dalla data di emissione) a condizioni agevolate, in un’unica tranche del valore massimo di 10,5 milioni, oltre all’emissione di un warrant, sempre a favore di Atlas, esercitabile in 5 anni per un importo massimo di 4,5 milioni.