Prima metà di seduta moderatamente positiva per l’obbligazionario europeo con gli investitori focalizzati sulle notizie relative a vaccini e trattamenti contro il coronavirus e sulla riunione della Fed in calendario tra domani e mercoledì.
I principali listini si muovono in ordine sparso con il Ftse Mib che cede lo 0,4 per cento.
Nel fine settimana il presidente della Bce Christine Lagarde, in occasione del meeting annuale del Consiglio dei governatori delle banche centrali e delle autorità monetarie dei paesi arabi, ha affermato che l’Eurotower non abbasserà la guardia sui prossimi dati, compreso il rafforzamento dell’euro che ha rischiato di compromettere sia la crescita del Pil che l’inflazione dell’Eurozona.
Occhi intanto già sulla riunione della Fed di questa settimana in attesa di nuovi spunti operativi.
Buone notizie sul fronte Covid con Pfizer che si è detta fiduciosa di riuscire a mettere a disposizione degli americani un vaccino entro la fine dell’anno e AstraZeneca che ha ripreso le sperimentazioni dopo aver sospeso i test la scorsa settimana a seguito di “una seria potenziale reazione avversa” in uno dei partecipanti.
Tornando all’obbligazionario tassi Btp in calo con il decennale all’1,01% (-3 bp) separato da uno spread a 150 punti (-2bp).
Al di là dell’Atlantico il tasso del T-Bond si fissa allo 0,66% (-1 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,185.
