Chiusura debole per le borse europee in un mercato diviso tra l’ottimismo sul fronte di un possibile vaccino contro il coronavirus e i timori per il continuo incremento dei contagi, in attesa della riunione della Federal Reserve in programma tra oggi e domani.
A Milano il Ftse Mi ha terminato le contrattazioni con un -0,1% a 19.793 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +0,2%, mentre il corrispondente indice europeo ha chiuso invariato.
Tra le big del comparto in rosso Cnh (-2,4%), appesantita dal crollo a Wall Street della partecipata Nikola in scia al report della scorsa settimana di Hindenburg Research, noto short seller, che ha accusato la società di essere “una frode complessa costruita su decine di menzogne”.
Sotto la parità Pirelli (-0,5%) e Ferrari (-0,4%), mentre ha chiuso in positivo Fca. Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in evidenza Brembo (+4,8%), mentre le vendite hanno colpito in particolare Landi Renzo (-5%) dopo la diffusione dei risultati del primo semestre 2020.
