Banche – ABI: tasso medio sui prestiti stabile al 2,34% ad agosto

Ad agosto 2020 il tasso sui prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni si è attestato all’1,31% (1,26% a luglio, 5,72% a fine 2007). Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è risultato pari all’1,01% (1,19% il mese precedente; 5,48% a fine 2007). I tassi restano su livelli particolarmente bassi.

Il tasso medio sul totale dei prestiti si è attestato al 2,34% (in linea con luglio; 6,18% prima della crisi, a fine 2007), mentre il tasso medio sulla raccolta da clientela si è fissato allo 0,52% (0,50% nel mese precedente).

È quanto emerge dal rapporto mensile pubblicato dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) nella giornata di oggi.

Lo spread fra il tasso di interesse medio sui prestiti e quello medio sulla raccolta a famiglie e società non finanziarie si è fissato a 182 punti base (185 pb nel mese precedente; 335 pb a fine 2007).

Le sofferenze nette, a luglio 2020, ammontavano a 24,6 miliardi (ai livelli di settembre 2009), in calo rispetto ai 31,9 miliardi di luglio 2019 e ai 39,9 miliardi di luglio 2018. Si segnala che rispetto al picco raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi) la riduzione è del 72,3 per cento.

Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi totali, a fine luglio 2020, si è attestato all’1,41%, (1,83% a luglio 2019, 2,31% a luglio 2018 e al 4,89% nel picco di novembre 2015).

Si segnala che i prestiti alle famiglie e alle imprese sono cresciuti ad agosto del 3,9% su base annua, per effetto del maggiore utilizzo delle linee di credito concesse e il ricorso alle moratorie.