PharmaNutra ricorda che le proprie attività, rientrando tra quelle definite essenziali nell’ambito della gestione dell’emergenza sanitaria, non hanno mai subito alcuna interruzione e il gruppo non ha fatto ricorso ad alcun tipo di ammortizzatore sociale tra quelli messi a disposizione dalle autorità.
I provvedimenti restrittivi emanati hanno inciso sull’attività di prescrizione dei medici e sulla possibilità di praticare attività sportive, determinando nel secondo trimestre un rallentamento nell’andamento delle vendite sul mercato italiano, soprattutto con riferimento ai prodotti della linea Cetilar.
Tuttavia, grazie all’andamento molto positivo nel primo trimestre 2020, il primo semestre chiude con un incremento del fatturato sul mercato italiano del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, oltre ad un significativo miglioramento della patrimonializzazione del gruppo.
Per contenere gli effetti dell’epidemia Covid-19 sono state adottate misure di contenimento dei costi, in particolare su quelli di marketing e commerciali, che hanno permesso di ottenere risultati economici migliorativi rispetto a quelli previsti nel piano industriale del gruppo.
La società non prevede ripercussioni sulle performance economico-finanziarie per l’esercizio 2020, come già dimostrano i dati del primo semestre.