Sesa – Premiata dagli analisti dopo i risultati del 1Q20-21, nuovo TP medio €91,93

Altra giornata all’insegna degli acquisti per le azioni Sesa, all’indomani dei conti al 31 luglio 2020. Dopo aver chiuso la seduta precedente in rialzo dell’1,6%, il titolo guadagna oggi il 5,5% portandosi in area 79,1 euro e sovraperformando nettamente gli indici Ftse Italia Tecnologia (+0,4%) e Ftse Italia Star (+0,2%).

A spingere quest’oggi le quotazioni della Società, che si avviano a chiudere gli scambi con un nuovo massimo storico, sono anche le revisioni dei target price da parte degli analisti, innescate proprio dagli ottimi risultati del primo trimestre.

In particolare, gli esperti di Mediobanca hanno confermato la valutazione Outperform, innalzando il prezzo obiettivo da 70 a 85 euro. Anche Intermonte ha ribadito il giudizio Outperform, modificando il target price da 70 a 90 euro.

Fidentiis ha mantenuto il Buy, aggiornando il range di valutazione da 68-72 euro a 90-94 euro. Infine, Intesa Sanpaolo ha confermato il Buy innalzando il prezzo obiettivo da 65 a 100,7 euro.

Nel complesso, il target price medio del titolo è passato da 68,75 euro a 91,93 euro, con gli analisti concordi nel confermare la raccomandazione di acquisto. La nuova valutazione media implica un upside potenziale del 22,6% rispetto alla chiusura di ieri e del 16% rispetto ai corsi attuali.

Ricordiamo che il Gruppo Sesa, operatore di riferimento in Italia nelle soluzioni di innovazione tecnologica e nei servizi informatici e digitali per il segmento business, ha chiuso il periodo maggio-luglio 2020 con ricavi e altri proventi per 487,8 milioni (+10,8% a/a) e un Ebitda di 28,3 milioni (+30,2%), con un Ebitda margin in crescita al 5,8%. Risultati decisamente superiori a quelli del mercato di riferimento e del track record di lungo periodo (CAGR 2011-20 revenues +10,1%, CAGR 2011-20 Ebitda +11,9%), spinti anche dalle recenti acquisizioni (sei nel trimestre, dodici dall’avvio dell’emergenza pandemica).

Inoltre, tenendo conto del positivo trend di ricavi e backlog del secondo trimestre e del contributo atteso dalla leva esterna, ha confermato un outlook favorevole per l’intero esercizio al 30 aprile 2021, con un’aspettativa di crescita di ricavi e redditività operativa in linea con quella del primo trimestre al 31 luglio 2020, ed un Ebitda in aumento su base annua nel range 25% – 30%.