TAS – 1H20, ricavi a 26,3 mln (+4,6% a/a), Ebitda a 4,2 mln (+13,9%; Ebitda margin 16%)

Il Cda di TAS ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2020, chiusa con ricavi per 26,3 milioni (+4,6% a/a).

Il breakdown dei ricavi core presenta la seguente ripartizione: licenze software e relative manutenzioni (33,9%), royalties, canoni di utilizzo e servizi software as a service (13,9%), canoni di assistenza e servizi professionali (52,2%). La ripartizione geografica evidenzia un progresso dei ricavi in Italia (+10,4%) e nell’aerea East Europe (+36,1%).

A livello di gestione operativa, l’Ebitda, pari a 4,2 milioni, ha segnato un progresso del 13,9%, con una marginalità al 16% (14,6% 1H19).

Il conto economico è stato chiuso infine con un risultato netto del periodo in utile per 0,5 milioni (-0,2 milioni 1H19).

Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta risultava positiva per 3,6 milioni (escludendo l’impatto dell’IFRS16) in miglioramento di oltre 4 milioni rispetto a un valore negativo di 0,4 milioni al 31 dicembre 2019. Includendo l’impatto dell’IFRS16 la pfn risulterebbe negativa per 4,7 milioni, rispetto i 9,5 milioni del 31 dicembre 2019.

Per quanto riguarda l’outlook, il gruppo ha sottolineato come lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi cloud in corso di realizzazione, abbinato ad un importante backlog di ordini per prodotti e progetti risultante dalle vendite degli ultimi mesi, ed il consolidamento delle principali partnership strategiche per il mercato internazionale, garantiscono, malgrado la criticità del periodo, buone prospettive di crescita del business e dei risultati per i prossimi mesi.