La vendita di Borsa Italiana, comprese la piattaforma Mts e il programma Elite, è giunta alla fase successiva, dopo che sono state portate alla conoscenza del board di London Stock Echange Group (LSEG) le offerte non vincolanti da parte della cordata Euronext-Cdp-Intesa Sanpaolo, della tedesca Deutsche Borse e della svizzera Six. La data di scadenza per l’invio delle offerte vincolanti sarebbe stata fissata al 16 ottobre.
Lo riporta Milano Finanza, secondo cui la cordata italo-francese formata da Cdp, Euronext e Intesa Sanpaolo sembra aver superato lo screening dell’offerta non vincolante, ed è quindi ora a lavoro sulla due diligence di Borsa Italiana.
Secondo i rumor degli ultimi giorni, una decisione definitiva da parte di LSEG dovrebbe essere presa entro fine anno, considerando che il prossimo 16 dicembre l’Antitrust europeo si pronuncerà sull’acquisizione da 27 miliardi di dollari di Refinitiv da parte della stessa LSEG.
