MAPS (Aim) – Si rafforza nell’Healthcare con il 100% di SCS Computers

MAPS ha sottoscritto, attraverso la controllata MAPS Healthcare, un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% di SCS Computers, società che fornisce soluzioni proprietarie per la sanità pubblica e privata.

Fondata a Fermo negli anni ’80, SCS Computers, SCS è diventata una realtà di riferimento nell’Italia centrale e in particolare nella Regione Marche, in cui si è aggiudicata una fornitura della durata di 7 anni per tutte le strutture sanitarie pubbliche.

La Società vanta un’esperienza ventennale nell’ambito delle forniture di sistemi integrati Hardware/Software, fornendo assistenza e consulenza altamente qualificata, in grado di trasformare le più avanzate tecnologie in soluzioni operative efficienti.

Hanno preso in questo modo vita i software gestionali specializzati di SCS dedicati ai laboratori di analisi chimico-cliniche e microbiologiche, agli ambulatori medici specialistici, alle Unità Operative di Pronto Soccorso, nonché alle Unità Operative di Anatomia Patologica. Tutte le soluzioni di SCS sono fortemente integrate con i dispositivi fisici utilizzati nei laboratori di analisi, generando un’ottima copertura funzionale dei software forniti e una altrettanto ottima user experience.

Nel 2019 SCS Computers ha registrato ricavi pari a 1,6 milioni (di cui il 47% da canoni ricorrenti), un Ebitda Adjusted pari a 0,54 milioni e una posizione finanziaria netta positiva (cassa) per 0,5 milioni. La società è contraddistinta da una significativa marginalità (34% di Ebitda margin nel 2019) rafforzata da bassissimi investimenti capitalizzati, in grado di garantire un’ottima cash conversion, pienamente riflessa nell’eccellente situazione finanziaria.

Il controvalore dell’operazione è pari a 4,24 milioni e verrà corrisposto in due tranche: la prima, pari a 2,74 milioni, al closing dell’operazione previsto entro le prime settimane di ottobre 2020, previo avveramento, in linea con la best practice per operazioni analoghe, di talune condizioni sospensive a beneficio di Maps Healtcare; la seconda, pari a 1,5 milioni, allo scadere del quinto anno dal perfezionamento dell’operazione, con applicazione di un tasso di interesse annuo pari all’1,5%, da corrispondersi con periodicità semestrale da tale data.

Si ricorda che, con l’obiettivo di finanziare l’ulteriore crescita attraverso operazione di M&A, il Cda di Maps ha approvato un contratto di investimento con Atlas Special Opportunities e Atlas Capital Markets, che prevede la possibile emissione di un prestito obbligazionario convertendo per un importo complessivo fino a massimi 5 milioni in più tranche, dotando il Gruppo Maps di uno strumento di finanziamento flessibile per supportare le operazioni di acquisizione di società con business fortemente sinergico a Maps e/o alle sue controllate.

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