Mercati Usa – Previsto avvio in rosso dopo delusione Fed

I futures sull’azionario Usa cedono l’1-2%, preannunciando una partenza in calo a Wall Street all’indomani della decisione di politica monetaria della Federal Reserve, l’ultima prima delle elezioni presidenziali di novembre.

Chiusura debole ieri per i principali indici americani, appesantiti dalle parole del chairman dell’istituto di Washington Jerome Powell che ha sottolineato l’incertezza del recupero dell’economia. Il Nasdaq ha perso l’1,2% e lo S&P 500 lo 0,5%, mentre il Dow Jones (+0,1%) ha resistito poco sopra la parità.

La Fed ha confermato che manterrà i tassi di interesse vicino allo zero almeno fino al 2023, mettendo in guardia sul probabile rallentamento dell’attività economica ma senza fornire nuove indicazioni sul programma di acquisti mensili di bond.

Nelle ultime settimane, il Fomc ha più volte sottolineato che la ripresa degli Stati Uniti dipenderà in larga parte dalla capacità del paese di meglio controllare la diffusione del coronavirus, rimarcando inoltre la necessità di ulteriori stimoli fiscali.

A tal proposito, la Casa Bianca ha dichiarato di essere fortemente disposta ad aumentare l’ammontare di aiuti all’economia nell’ambito dei negoziati con i Democratici, con l’obiettivo di raggiungere un accordo sul nuovo pacchetto di stimoli entro i prossimi 10 giorni.

Sul fronte macro, infine, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 860 mila, sostanzialmente in linea alle 850 mila previste dal consensus e rispetto alle 893 mila della rilevazione precedente (rivista da 884 mila).