Nel primo semestre 2020 Pierrel ha realizzato ricavi consolidati pari a 10,2 milioni, in linea con le previsioni di piano e in aumento dell’8,5% su base annua. Una dinamica riconducibile all’incremento dei volumi prodotti e fatturati, in particolare dell’anestetico dentale a marchio Pierrel – Orabloc, prodotto di punta del gruppo.
L’Ebitda si è attestato a 2,2 milioni, in linea con le previsioni di piano e in significativo miglioramento rispetto ai precedenti 0,9 milioni, beneficiando di una ulteriore riduzione dell’incidenza dei costi di produzione per effetto dalle importanti attività di efficientamento avviate dal management di Pierrel, con conseguente effetto positivo su tale aggregato.
L’Ebit è balzato a 1,6 milioni dagli 0,3 milioni del primo semestre 2019, in presenza di ammortamenti e svalutazioni stabili a 0,6 milioni.
Il gruppo ha registrato oneri finanziari netti pari a 0,2 milioni, in diminuzione rispetto al al 30 giugno 2019, quando erano pari a 0,4 milioni.
Tale voce include anche oneri finanziari netti figurativi da attualizzazione e da adeguamento valutario, complessivamente pari a 0,1 milioni, riconducibili al debito ancora dovuto da Pierrel nei confronti del cliente americano Dentsply International per un controvalore al 30 giugno 2020 pari, a titolo di interessi e sorte capitale, a circa 6 milioni.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 1,4 milioni rispetto alla perdita netta registrata al 30 giugno 2019 per 0,1 milioni.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 5,5 milioni, in calo di 1,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. Tale miglioramento è riconducibile principalmente all’incremento delle disponibilità liquide per effetto dei maggiori incassi dai clienti registrati nel periodo.
“Nell’arco del primo semestre del 2020 le attività della Società e del Gruppo Pierrel sono state caratterizzate, da una parte, dal consolidamento e, dall’altra, dall’ampliamento dei mercati di riferimento per la vendita dei propri prodotti a valere sulle autorizzazioni già registrate in molti Paesi. I risultati conseguiti e le misure adottate tempestivamente dal management per limitare gli effetti derivanti dalla pandemia da COVID-19 confermano che il Gruppo Pierrel ha raggiunto un’efficienza organizzativa più che soddisfacente ed è ora in grado di adeguarsi in modo tempestivo per garantire la flessibilità necessaria a fronteggiare anche le conseguenze derivanti da eventi tanto imponderabili quanto impattanti a livello globale”, dice Fulvio Citaredo, AD e direttore generale del gruppo Pierrel.
E prosegue “In particolare, segnaliamo con soddisfazione che i risultati raggiunti dal Gruppo Pierrel al 30 giugno 2020 sono in linea con le previsioni approvate in data 26 febbraio 2020 dal Consiglio di Amministrazione della Società. Ciò nonostante, gli effetti derivanti dalla pandemia in corso ci hanno ovviamente obbligato a rivedere i principali dati economico-finanziari (ricavi ed EBITDA) precedentemente stimati, ma riteniamo che le caratteristiche del Gruppo Pierrel, della sua struttura manageriale e operativa, nonché dei suoi prodotti ci consentono di prevedere, comunque, risultati operativi apprezzabili, sia in valore assoluto che in percentuale sul valore della produzione, e ciò pur considerando che la ripresa del mercato è iniziata soltanto recentemente. Quanto precede conferma la validità della strategia implementata e rappresenta la migliore motivazione per proseguire nel percorso tracciato”.