Pierrel evidenzia che i risultati registrati dal gruppo alla fine del primo semestre 2020 sono in linea con le previsioni approvate dal Cda lo scorso 26 febbraio.
Ciò nonostante, in considerazione degli ordini già ricevuti dai clienti e la cui consegna è prevista entro il 31 dicembre 2020, nonché delle previsioni sulla performance operativa del gruppo per la seconda metà dell’esercizio in corso, inevitabilmente influenzate in negativo dagli effetti derivanti dalla pandemia da Covid-19, il CdA di Pierrel ha dovuto aggiornare i principali obiettivi economico-finanziari per l’esercizio 2020, rivendendoli al ribasso rispetto a quelli approvati lo scorso 26 febbraio e comunicati al mercato in pari data.
Le nuove previsioni per l’anno 2020 approvate dal CdA ora indicano:
- ricavi lordi consolidati per circa 19,1 milioni, in diminuzione di circa il 18% rispetto ai circa 23,3 milioni stimati lo scorso 26 febbraio;
- EBITDA consolidato positivo per circa 2,7 milioni. in diminuzione di circa il 37%
rispetto ai circa 4,3 milioni stimati lo scorso 26 febbraio. La riduzione più significativa
della stima dell’EBITDA consolidato del gruppo Pierrel al 31 dicembre 2020 rispetto alla
stima, per il medesimo periodo, dei ricavi lordi consolidati deriva dalla circostanza che, una volta coperti i costi fissi, la marginalità del gruppo Pierrel cresce in maniera più che
proporzionale rispetto all’incremento del fatturato.