Utility – Ad agosto output elettrico +1,4% a/a, balzo dell’eolico (+66%)

Ad agosto 2020 secondo quanto rilevato dal gestore della rete elettrica nazionale, la domanda di elettricità in Italia è stata di 26,1 miliardi di kWh, in calo dell’1,4% rispetto allo stesso mese del 2019.

Un valore ottenuto con lo stesso numero di giorni lavorativi (21) e una temperatura media sostanzialmente in linea con quella di agosto dello scorso anno. Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta a un decremento dell’1,2%.

La domanda dei primi otto mesi del 2020 è in calo del 7,7% rispetto al corrispondente periodo del 2019. In termini rettificati il dato resta sostanzialmente invariato (-7,5%).

Da gennaio ad agosto le fonti rinnovabili hanno coperto complessivamente il 40% della domanda elettrica, rispetto al 36% del corrispondente periodo del 2019.

In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura dell’energia elettrica richiesta ad agosto 2020 ha fatto registrare un incremento per il quarto mese consecutivo, con un +4% rispetto a luglio 2020. Questo risultato cambia il profilo del trend che si porta su un andamento crescente.

Sul fronte del mercato all’ingrosso, il Prezzo unico nazionale (Pun) è stato pari a 40,32 €/MWh nel mese in esame, in contrazione del 18,6% rispetto ad agosto 2019 (49,54 €/MWh).

Nel mese in esame la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per il 94,1% con produzione nazionale e per la quota restante (5,9%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. La produzione da fonti rinnovabili ha coperto il 40% della domanda, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2019 (38%).

In dettaglio, la produzione nazionale netta (24,7 miliardi di kWh) è risultata in aumento del 1,4% rispetto ad agosto 2019. In crescita le fonti di produzione eolica (+66%) e fotovoltaica (+2,2%); in calo le fonti geotermica (-2,9%) e idroelettrica (-3,9%); stazionaria quella termoelettrica.

La potenza massima (c.d. punta di potenza) richiesta ad agosto scorso è stata pari a 46.608 MW, registrata lunedì 3 agosto tra le ore 14 e le ore 15, inferiore del 6,4% rispetto al valore registrato alla punta dello stesso mese del 2019.

Commento

Nel complesso, i dati sulla produzione di energia elettrica ad agosto 2020 sono positivi per gruppi come Enel, Edison, A2A e Iren, che hanno beneficiato della crescita della produzione eolica (+66%) e fotovoltaica (+2,2%), pur in presenta di un output termolelettrico stazionario e di un calo del geotermico (-2,9%) e idroelettrico (-3,9%).

I dati in esame sono positivi anche per realtà come Erg (esposta anche a idroelettrico e fotovoltaico), Falck Renewables (esposta anche al fotovoltaico) e Alerion Clean Power, focalizzate in prevalenza sulla generazione da fonte eolica (+66%).