“I numeri del primo semestre 2020, sotto il profilo sia economico che patrimoniale, le potenzialità dell’e-commerce, in presenza di una evoluzione culturale nelle esperienze di acquisto, unitamente agli investimenti e ai progetti in cantiere su nuove tecnologie e talenti ci consentono di guardare con assoluta fiducia al futuro”, esordisce così Marco Belloni, amministratore delegato di Giglio Group, in un’intervista rilasciata a Market Insight.
“In particolare”, prosegue Belloni, “siamo ‘analiticamente’ fiduciosi perché le nostre performance B2C stanno crescendo organicamente con la situazione Covid, in presenza di un e-commerce in full-outsourcing a terzi nel quale maggiore è l’aumento del traffico e dei volumi sulle nostre piattaforme maggiore è l’incremento dei flussi di cassa e del conto economico”.
“Degno di nota inoltre il fatto che la situazione Covid ha trasformato il precedente approccio occasionale da parte dei brand di moda nostri partner in una collaborazione di lungo periodo, alla luce della centralità assunta in questi mesi dall’e-commerce, dalla tecnologia e dall’omnicanalità, destinati ad avere un ruolo sempre più rilevante anche in futuro, fornendo a noi un full outsourcing e un full service soprattutto a medie grandi imprese, con grandissima competenza anche attraverso la divisione Terashop”.
“La situazione di contingenza dei mesi scorsi ha quindi determinato una evoluzione culturale nel comportamento degli utenti che ha portato l’e-commerce a essere centrale nella propria esperienza d’acquisto e quindi porta noi ad essere centrali nella strategia sia di investimento che di gestione da parte dei nostri clienti”.
E non è tutto in quanto, evidenzia Belloni, “stiamo investendo in nuove tecnologie, che migliorano ulteriormente le già elevate performance dell’e-commerce, e sui talenti, anche grazie anche ai contatti che intratteniamo con le università, mantenendo fermo l’obiettivo di battere il mercato a livello di performance”.
“Abbiamo archiviato un primo semestre 2020 di Giglio Group di cui siamo molto soddisfatti”, conclude Belloni. “Le aspettative annue sono in linea con le attese: da un lato abbiamo accelerato leggermente nel primo semestre rispetto alle aspettative grazie al business dell’health care e dei dpi mentre dall’altra parte si è verificato un parziale switch di clientela dell’e-commerce e, a causa covid, c’è stato uno slittamento dei progetti che avevamo in programma per il secondo trimestre. Detto questo siamo assolutamente fiduciosi sul 2020 e sul 2021”. “Tengo a precisare che nel primo semestre abbiamo investito nella divisione Giglio Distribution, quindi in capitale circolante, e ci aspettiamo il rientro nel prossimo semestre.