A2A – Continuano gli investimenti di Corporate Venture Capital in circolarità, digitalizzazione e reti smart

La multiutility guidata da Renato Mazzoncini prosegue ad investire nell’ambito dell’iniziativa di Corporate Venture Capital (CVC) dedicato all’innovazione.

Dopo il primo investimento in Greyparrot che coniuga circolarità e digitalizzazione, sono state selezionate altre tre startup.

La svizzera Hades ha sviluppato una soluzione basata sulla computer vision per l’ispezione delle reti delle acque di rifiuto. Tramite un modello di intelligenza artificiale è in grado di identificare e localizzare lungo la rete perdite, rotture e crepe, consentendo una manutenzione predittiva e un risparmio fino al 40% sugli interventi di riparazione e ammodernamento.

L’italiana Circular Materials ha brevettato una tecnologia per la rimozione di metalli pesanti e preziosi dalle acque reflue industriali in ottica di economia circolare. L’impianto sviluppato dalla startup permette di recuperare efficacemente metalli quali rame, mercurio, oro e argento, che non vengono così dispersi nell’ambiente e possano tornare a generare valore. La tecnologia adottata consente inoltre di ridurre drasticamente i costi di trattamento rispetto alle vigenti tecnologie.

La francese Siteflow, infine, ha sviluppato un software per la digitalizzazione dei processi di manutenzione nei grandi impianti produttivi. La soluzione consente di migliorare gli standard operativi condivisi per la gestione delle manutenzioni programmate, la produzione della documentazione ai fini di audit e la valorizzazione di un database centralizzato digitale, favorendo inoltre la collaborazione fra le diverse professionalità.

Il programma di Corporate Venture Capital di A2A è nato a fine 2019 con la partecipazione di 360 Capital, fondo di venture capital, il Politecnico di Milano con il fondo Poli360 che fa leva sul Technology Transfer Office e l’incubatore Polihub. Il CVC di A2A prevede investimenti per startup che operino in ambiti di business strategici per il Gruppo.