Pomeriggio in calo per i rendimenti dei benchmark europei, tra cui in particolare i tedeschi, in un clima su cui pesa soprattutto la diffusione del Covid-19, specie nel Vecchio Continente dove la risalita dei contagi fa temere per nuovi lockdown che rallenterebbero inevitabilmente la ripresa economica.
I principali listini continentali si muovono in territorio negativo con il Ftse Mib che cede il 3,3 per cento.
Sotto osservazione continuano a restare i rapporti Usa-Cina, dopo che il presidente americano Donald Trump ha sostanzialmente approvato l’accordo tra TikTok e Oracle, mentre sabato un giudice federale ha accettato di posticipare il divieto di download di WeChat.
Intanto i riflettori sono puntati su un intervento di Christine Lagarde, presidente Bce, all’assemblea parlamentare franco-tedesca mentre nei prossimi giorni il numero uno della Fed, Jerome Powell, parlerà davanti al Congresso per discutere degli sforzi per contrastare la pandemia.
Sull’obbligazionario, tassi Btp in sostanziale parità, in controtendenza all’Europa con il decennale che rende allo 0,98% (+1 bp) separato da uno spread allargatosi di 6 punti base a 150 bp in virtù del netto calo del governativo tedesco.
Oltreoceano, il tasso del T-Bond cala allo 0,66% (-4 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro scende poco sotto quota 1,177.