Retelit ha incontrato oltre 40 investitori italiani e stranieri, in occasione di eventi internazionali che si sono tenuti il 9 e il 10 settembre (Infrastructure & Energy Day 2020 durante la Digital Italian Equity Week), 16 settembre all’Alantra Virtual Roadshow e il 17 settembre alla seconda edizione del European Midcap Event ad Amsterdam.
In tali occasioni, il Management di Retelit ha avuto la possibilità di presentare i risultati positivi ottenuti nel primo semestre 2020, i primi che vedono il consolidamento di Gruppo PA a seguito dell’acquisizione avvenuta in data 14 gennaio 2020.
Il primo semestre ha visto un miglioramento di tutti gli indici economico-finanziari con ricavi per oltre 67 milioni e un margine operativo lordo (Ebitda) pari a 20,5 milioni, con un’Ebitda margin del 30,2%. Gli eventi sono stati anche l’occasione per presentare l’avanzamento dei processi di integrazione delle due società recentemente acquisite, Gruppo PA e Brennercom, quest’ultima formalmente conclusa a fine luglio, e le prospettive di business per fine anno.
“Gli investitori si sono dimostrati molto interessati ad approfondire il business di Retelit, in particolare in quale direzione andrà nei prossimi mesi alla luce delle due recenti acquisizioni effettuate e delle conseguenze dell’aumentata richiesta di servizi digitali da parte delle aziende”, ha sottolineato L’Ad Federico Protto.
“Le nostre risposte sono state focalizzate ad illustrare il nuovo ruolo, sempre più strategico, che gioca Retelit nell’ambito delle TLC in Italia, grazie anche al potenziamento della sua infrastruttura sia di rete che di Data center, in Alto Adige e Trentino a seguito dell’acquisizione di Brennercom, e in Friuli Venezia-Giulia grazie a Gruppo PA, e le potenzialità che la rinnovata offerta di servizi digitali potrà avere grazie ai contributi delle soluzioni di Gruppo PA. Chiave di volta è l’integrazione delle soluzioni su solide infrastrutture cloud, di rete e data center di proprietà”.
“Grande interesse da parte del mondo finanziario riveste il tema della disponibilità di Banda Ultralarga nel nostro Paese e di come operatori privati, fortemente specializzati come Retelit, abbiano sempre dato il proprio contributo in termini di investimenti e di servizi per andare incontro alle esigenze di infrastruttura di privati e aziende. Per questo siamo attivamente coinvolti nei dibattiti e progetti di queste settimane sulla cosiddetta “Rete Unica”, che sottolineano l’importanza di nuovi investimenti, anche pubblici, nella crescita di nuova rete che possa migliorare la copertura nel nostro Paese, a tutto vantaggio della crescita economia e di un miglioramento della qualità della vita delle persone”, conclude l’Ad.